Lifting Facciale

Riposiziona i volumi le forme del volto segnato dal tempo

Il lifting facciale è un intervento chirurgico il cui obiettivo è migliorare l'estetica del viso, distendendo ed eliminando la cute ridondante e rimodellando i muscoli mimici sottostanti. Questo intervento può essere svolto in due modalità a seconda delle aspettative e del risultato che si intende ottenere. A volte è sufficiente intervenire solo su una parte del viso (minilifting), invece di effettuare un lifting completo. I minilifting permettono di trattare solo una singola regione del volto: si suddivide la regione del terzo superiore del viso (in cui si interviene sulle rughe della fronte e sulla ptosi del sopracciglio), la regione del terzo medio (zigomi e guance) e del terzo inferiore (mento e collo). Il lifting completo, invece, necessita di un'incisione che si trova nascosta tra i capelli e che discende nel margine anteriore dell'orecchio, terminando dietro la nuca. Si tratta contemporaneamente la cute in eccesso al fine di raggiungere un risultato naturale, soddisfacente e duraturo.

Periodo post-degenza

Nelle prime 24 ore il paziente manterrà una medicazione lievemente compressiva che sarà sostituita da una guaina specifica da mantenere per massimo 7 giorni.

Le suture verranno rimosse tra i 7 e i 10 giorni dall'intervento. Permarrà un lieve gonfiore per circa 1-2 settimane.

È bene attendere dai tre ai quattro giorni prima di riprendere le attività fisiche, mentre l'attività lavorativa può essere ripresa dopo dieci giorni.

Lifting del terzo superiore del viso

Il lifting del terzo superiore del viso è un'intervento chirurgico il cui scopo principale è correggere gli inestetismi della parte superiore del viso, causati principalmente dall'invecchiamento, e restituire freschezza e luminosità allo sguardo. Nello specifico le zone trattate sono quella frontale, temporale e delle sopracciglia.

Per riposizionare i tessuti che hanno subito lo scivolamento verso il basso si esegue un'incisione nascosta a livello del cuoio capelluto che si estende da un'estremità superiore dell'orecchio all'altro.

Si può così rimuovere l'eccesso di cute ed eseguire e trattare i muscoli frontali, i corrugatori delle sopracciglia e il muscolo procero (situato alla radice del naso).

Per effettuare invece il lifting della regione temporale si esegue una piccola incisione che parte sempre dalla porzione superiore dell'orecchio e si nasconde tra i capelli: si traziona così questa area del viso intervenendo anche sul sopracciglio e sullìangolo laterale dell'occhio.

Per quanto concerne invece il lifting del sopracciglio, si può effettuare o con le tecniche appena esplicate, o con l'ausilio di fili di sospensione (con piccole incisioni inferiori ai 2 mm), o mediante una minima incisione nascosta nel margine sopraccigliare superiore.

L'intervento di lifting frontale dura un paio d'ore e si svolge in ambulatorio, con una leggera sedazione: possono comparire alcuni disagi post intervento (mal di testa e sensazione di gonfiore) i quali scompaiono in breve tempo.

Lifting del terzo medio del viso

Il lifting del terzo medio del viso solleva e rimodella i tessuti delle guance e degli zigomi, donando al viso un aspetto giovanile e sano. L'intervento consiste nell'effettuare un'incisione anteriore all'attaccatura dell'orecchio per poter rimuovere l'eccesso di cute. Inoltre è possibile intervenire sulla regione zigomatica per aumentarne il volume.

Lifting del terzo inferiore del viso

interviene sulla zona del mento e del collo rimodellandone il profilo e donando tonificità. L'intervento consinste nell'effettuare un'incisione nella parte anteriore dell'orecchio giungendo posteriormente tra i capelli nella regione nucale. Contestualmente può essere eseguita sia una liposuzione dell'area sottomentoniera per eliminare i lcosiddetto "doppio mento", sia una mentoplastica.